La Commissione Sicurezza informa che recentemente l’Ispettorato Nazionale del Lavoro di Udine ha iniziato a perseguire i fornitori di cls e conseguentemente le imprese edili, i Coordinatori per la Sicurezza e anche i RUP (nella loro veste di Responsabile dei Lavori per la Sicurezza), per non aver chiesto, ottenuto e validato i POS dei fornitori di cls che fanno utilizzo di BetonPompa e/o strumentazione similare, sulla base di una sentenza di Cassazione dei 2017 che sotto si richiama (e che è scaricabile in rete).

Cassazione Penale, Sez. 4, 10 marzo 2017, n. 11739 – Autobetoniera con braccio estensibile entra in contatto con la linea elettrica. Infortunio mortale di un operaio e responsabilità nel cantiere

Tale approccio solleva delle perplessità in quanto vi sono delle circolari dello stesso Ministero del Lavoro (di cui l’ultima datata 2020), che danno interpretazioni di senso opposto. L’INL di Udine ha dichiarato di NON volere tenere conto del contenuto di tali circolari.

In attesa di sviluppi ci pare opportuno comunicare un tanto affinché ognuno si regoli di conseguenza.