Al passo con i tempi

Un contesto contemporaneo in cui l’utilizzo dell’immagine evocativa sappia coinvolgere anche emotivamente il visitatore  rendendo immediata  la comprensione dei vari contenuti su più canali percettivi.

Nuovi partners

Un nuovo sito a disposizione di tutti per chi ricerca contenuti tecnico professionali ma anche per nuovi e vecchi partners che saranno invitati a raccontarsi e condividere come ogni giorno operano anche a favore del territorio.

Idee e condivisione

 “La Fabbrica delle idee”: uno spazio virtuale per dare insieme quel  doveroso contributo di idee, visioni, nuove prospettive, provocazioni e suggestioni il tutto
a supporto dello sviluppo e della tanto auspicata crescita.
“La fabbrica delle idee” vuole rappresentare il grado di connessione nazionale del Collegio e la capacità di condividere velocemente anche in modo “social”.

Competenze in rete

Più competenze e attitudine alla rete di contatti per gestire lo sviluppo della società che muta sempre più rapidamente i suoi paradigmi.Più sensibilità nella lettura del territorio che richiede maggiori abilità profilate per gestire al meglio il “cambiamento” che è ormai diventato una condizione”stabile”.

I periti industriali

La nostra storia risale al 1929, quando con Regio Decreto n° 275 dell’11-02-1929, viene approvato il Regolamento per la Professione del Perito Industriale. Già da allora viene istituito l’Albo dei Periti Industriali delle Provincie di Trieste, Udine, Gorizia, Pola e Zara. Nel 1933 viene istituito l’Albo del Friuli che corrisponde a quello della Provincia di Udine con Trieste, Gorizia, Pola e Zara. Dal 1947 s’istituisce il Collegio della Provincia di Udine che comprende il territorio di Pordenone, all’epoca non ancora Provincia.

La storia è vecchia ma la categoria è sempre “nuova” in quanto negli anni ha saputo rinnovarsi e dare le risposte che l’evoluzione tecnologica ha richiesto in una società in continuo cambiamento.

Non è anacronistico pensare di mantenere gli Albi e gli Ordini Professionali, perché solamente attraverso questi organismi si può garantire il controllo sul corretto svolgimento delle prestazioni professionali degli iscritti, assoggettati alle norme del Regolamento di deontologia professionale ed all’obbligo della formazione continua, per essere sempre aggiornati e mettere a disposizione le proprie competenze e la propria professionalità.

Per il passato, ma sopratutto per il futuro, il Perito Industriale ha avuto ed avrà un ruolo di primo piano nei processi produttivi e nell’attività professionale a supporto delle esigenze dell’industria e di tutti i Cittadini che si rivolgono a noi per la nostra capacità di sapere e saper fare, per la capacità di trasformare le idee in opere, per quel senso pratico che permette di raggiungere l’obiettivo seguendo la strada più breve. Una categoria multidisciplinare che comprende diverse specializzazioni capaci di trovare una soluzione a qualsiasi problema. La progettazione e direzione dei lavori sono il filo conduttore che sta alla base della nostra attività professionale e che rappresentano l’elemento distintivo di una professione intellettuale qual’é quella del Perito Industriale.

In un momento che vede la nostra categoria direttamente interessata da un processo di trasformazione delle regole di accesso all’Ordine, prevedendo un percorso di studi di almeno tre anni dopo il diploma, anche attraverso un nuovo sito si vuole testimoniare il desiderio di un continuo rinnovamento, intendendo assegnare una nuova immagine ad un sito che in qualche modo diverrà uno degli elementi distintivi della categoria.

Un sito di supporto all’attività degli iscritti ed al servizio di chiunque voglia conoscerci meglio.

Un sito che oltre a contenere tutti i riferimenti istituzionali, l’elenco degli iscritti, le norme d’interesse, il calendario delle attività e quant’altro eravamo finora abituati a trovare, permetta una navigazione più intuitiva, diretta e consenta un’interazione con gli iscritti ai quali verrà data la possibilità di avanzare richieste ma sopratutto proposte per contribuire direttamente a migliorare le attività del Collegio e della categoria.

Senza bisogno di diventare marinai, desidero augurare a tutti una buona navigazione.

Sergio Comisso
Presidente dei Periti Industriali di Udine